La Slovenia è uno dei paesi membri dell’Unione Europea (UE), pertanto ha norme di circolazione simili a quelle dei suoi partner e vicini, anche se, come sempre, esistono norme locali che è importante conoscere per evitare infrazioni. Di seguito riportiamo le norme di circolazione in Slovenia da tenere presenti se si viaggia nel paese o si guida sulle sue strade.
Codice della strada in Slovenia
I limiti di velocità generici in Slovenia sono i seguenti:
- Aree urbane: 50 km/h.
- Strade extraurbane: 90 km/h.
- Autostrade: 110 km/h.
- Autostrade: 130 km/h.
È obbligatorio l’uso dei fari anabbaglianti durante tutto il giorno, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche o dal periodo dell’anno. I fari antinebbia sono consentiti solo quando la visibilità è inferiore a 50 metri. Tutti i passeggeri del veicolo devono indossare la cintura di sicurezza in ogni momento. I bambini di altezza inferiore a 150 cm o di età inferiore a 12 anni devono viaggiare sui sedili posteriori e con sistemi di ritenuta adeguati alla loro altezza e al loro peso. È vietato l’uso del telefono cellulare durante la guida, salvo con un sistema vivavoce.
Il limite massimo di alcol consentito è di 0,5 g/l nel sangue (0,25 mg/l nell’aria espirata). Per i conducenti con meno di due anni di patente e i conducenti professionisti il limite è di 0,0 g/l. I controlli dell’alcol sono molto frequenti in Slovenia e la multa minima è di 500 €.
Equipaggiamento obbligatorio. I veicoli che circolano in Slovenia devono essere dotati di un triangolo di emergenza, un set di lampadine di ricambio (ad eccezione dei veicoli con luci a LED), un kit di pronto soccorso e un giubbotto riflettente. Dal 15 novembre al 15 marzo è obbligatorio avere pneumatici invernali (profilo minimo 3 mm) o catene da neve nel bagagliaio se si utilizzano pneumatici estivi.
Vignetta elettronica. Per circolare sulle autostrade e superstrade gestite da DARS (operatore autostradale), è obbligatorio acquistare una vignetta elettronica. Il bollino sloveno può essere acquistato presso le stazioni di servizio, i punti vendita autorizzati o online, con opzioni di 7 giorni (15 € per le autovetture), 30 giorni (30 €) o un anno (110 €). Il tunnel Karawanken, che collega la Slovenia e l’Austria, richiede un pedaggio aggiuntivo non coperto dal bollino.
Per quanto riguarda le norme sulla precedenza e il sorpasso, i pedoni hanno la precedenza assoluta sulle strisce pedonali. Non è consentito sorpassare gli autobus scolastici o quelli che trasportano bambini quando sono fermi per far salire o scendere passeggeri. Sulle strade strette di montagna, i veicoli in salita hanno la precedenza.
Regole specifiche della Slovenia
Il codice della strada in Slovenia è simile a quello dei paesi vicini come l’Italia e la Croazia, in parte a causa dell’armonizzazione delle normative nell’Unione Europea, ma ci sono ancora alcune differenze interessanti:
Ecco alcune delle differenze tra il codice della strada sloveno e quello dei suoi vicini dell’UE.
- Uso delle luci diurne: la Slovenia richiede l’uso dei fari anabbaglianti durante tutto il giorno, mentre la Croazia li richiede solo dal 1° novembre al 31 marzo o in condizioni di scarsa visibilità. L’Italia non richiede l’uso delle luci diurne al di fuori dei tunnel o in condizioni avverse.
- Equipaggiamento invernale: la Slovenia ha un periodo obbligatorio per gli pneumatici invernali (dal 15 novembre al 15 marzo), mentre in Croazia e in Italia tale obbligo dipende dalle condizioni meteorologiche o da segnaletica specifica, senza un periodo fisso.
- Controlli del bollino: la Slovenia è particolarmente severa con il bollino elettronico, con controlli frequenti e sanzioni severe. Anche la Croazia utilizza i bollini, ma i controlli sono meno rigorosi. L’Italia non utilizza questo sistema.
Per quanto riguarda le somiglianze, anche se ci riferiamo specificatamente all’Italia e alla Croazia, queste possono essere estese alla maggior parte dei paesi europei.
- Limiti di velocità in autostrada: tutti e tre i paesi consentono una velocità massima di 130 km/h in autostrada, il che facilita il passaggio per i conducenti che viaggiano tra di essi.
- Tasso alcolemico: la Slovenia e l’Italia condividono il limite di 0,5 g/l per i conducenti non neopatentati, mentre la Croazia applica una tolleranza zero (0,0 g/l), simile a quella richiesta in Slovenia per i conducenti neopatentati e professionisti.
- Pedaggi: sia la Slovenia che la Croazia richiedono un bollino per circolare sulle autostrade, anche se in Croazia alcune autostrade hanno pedaggi aggiuntivi per tratti specifici. L’Italia, invece, utilizza un sistema di pedaggi basato su cabine e distanza percorsa.